Sale, profumo di sale
Marzo 15, 2023Dermatologia: Trattamento delle ulcere acute e croniche Allantoina 5% Unguento Idrofilo
Marzo 22, 2023Niacinamide 4% gel
Componente |
% |
Niacinamide |
4% |
gel per uso topico |
qb |
Inquadramento della patologia:
L’ acne vulgaris è una malattia o che coinvolge l’apparato pilosebaceo della faccia, tronco, schiena e collo. Colpisce più dell’80% della popolazione e si caratterizza per avere una fase infiammatoria (comedoni) e non infiammatoria (papule e pustole).1 Mentre la sua patogenesi è complicata, la sua fisiologia di base è ampiamente accertata. L’iperstratificazione cutanea assieme ad un’ abbondante produzione di sebo porta all’intasamento dei pori. Nell’ambiente che si genera, il Propionobacterium Acnes prolifera, generando un aumento di citochine infiammatorie e la produzione di acidi grassi liberi che aggravano il quadro producendo l’infiammazione.
I trattamenti dell’acne si somministrano sia topicamente che oralmente. Esempi comuni di trattamenti per l’acne sono l’impiego di retinoidi per uso topico, antibiotici, antibatterici e agenti comedolitici. I retinoidi portano a secchezza ed un’ulteriore irritazione della parte mentre le terapie antibiotiche sia per uso orale e topico, soprattutto se ripetute, contribuiscono a incrementare il problema globale delle resistenze batteriche agli antibiotici. Molti autori infatti notificano la resistenza del 50% del P. Acnes a molti antibiotici con particolare riferimento ai macrolidi. Per quello che riguarda l’utilizzo di modulatori ormonali, il rischio di tromboembolismo venoso non può essere ignorato e per queste ragioni, un’attenta valutazione di eventuali terapie alternative può costituire un cardine nel trattamento dell’acne.
Una review che prende in considerazione 10 studi, dimostra come l’utilizzo di niacinamide per uso topico abbia portato ad una significativa riduzione delle lesioni da acne in 8 studi su 10. Sono stati presi in esame 4 studi che indagavano l’efficacia della niacinamide come agente da solo, altri 4 studi dove ne indagavano l’attività in associazione con clindamicina e due studi che ne indagavano l’attività tramite somministrazione orale. Si sono notati miglioramento nell’eritema e una riduzione nella produzione di sebo al termine dell’indagine. I trattamenti somministrati non hanno provocato effetti avversi in nessuno dei pazienti.2
Razionale della formula:
Niacinamide: la Niacinamide, o Vitamina PP è una vitamina del gruppo B che è il precursore del Nicotinamide Adenin Dinucleotide (NAD) e pare essere un trattamento di nuova generazione per l’acne e che pare essere ben tollerato, mantenendo una tossicità molto bassa. Produce una riduzione nella produzione di sebo e un concomitante effetto batteriostartico sul P. acnes sembra essere associato al trattamento topico con Niacinamide che produce anche un calo della secrezione in vitro di interleuchina-8 e delle citochine da parte dei cheratinociti.
Assolutamente ben tollerata, la vitamina PP si può definire di utilizzo sicuro fino alla concentrazione del 6% per uso topico e finmo a 3g/die se somministrata per os.
Alcuni studi dimostrano come la sola niacinamide in preparazioni per uso topico ottenga risultati del tutto sovrapponibili all’associazione della niacinamide con clindamicina all’1%. Gli studi riportano tuttavia un deciso miglioramento dell’acne utilizzando niacinamide per uso topico.2 Il gel è un buon veicolo da utilizzare in casi di iperseborrea, aiutando la parte ad asciugarsi, e rendendo più scomodo il terreno per i batteri.3
Un gel al carbopol può essere una buona base nella quale incorporare la niacinamide, che si scioglie agevolmente in acqua.3,4
Modo di applicazione:
Applicare 2 volte al dì sulle lesioni. Il trattamento va protratto per 12 settimane.2
Altre possibilità formulative ed associazioni consigliate:
L’impiego della crema non è comunque da scartare. Il farmacista può allestire creme a basso contenuto di grasso o una cremagel.
Sempre in gel si può anche associare cimetidina all’ 1% e spironolattone al 4%.4
Stabilità del preparato:
In conformità con le Norme di Buona Preparazione dei medicinali in farmacia e considerata la formula con ampia componentistica acquosa, viene suggerita una stabilità di 30 giorni dalla data di preparazione.5
Confezionamento suggerito:
Si suggerisce l’impiego di flaconi airless o di vasetti erogatori brevettati (Unguator™, Topitec™, Samix™).
Come si prescrive:
La prescrizione è una comune ricetta ripetibile, valida 6 mesi dalla data di prescrizione, per 10 volte.7
Bibliografia:
- An Investigation of Efficacy of Topical Niacinamide for the Treatment of Mild and Moderate Acne Vulgaris; Yeşim Kaymak, MD, Meltem Önder, MD; J Turk Acad Dermatol 2008; 2 (4):jtad82402a
- Walocko FM, Eber AE, Keri JE, ALHarbi; MA, Nouri K. The role of nicotinamide in acne treatment. Dermatologic Therapy. 2017;00:e12481
- Allen Loyd V J; Niacinamide 4% gel; IJPC Vol.5 n.1; January February 2001
- https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/compound/936
- Cimetidine 10-mg/g, Niacinamide 40-mg/g and Spironolactone 40-mg/g Acne Gel, Formula n. 2871; Compounding Today.
- Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana, XII ed, Norme di Buona Preparazione.
- Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana, XII ed, tabella 4 e tabella 5.
Carta Intestata del medico... medico chirurgo specializzato in ecc ecc |
11/09/2001 |
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Nome del paziente |
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Niacinamide |
4% |
|
Gel per uso esterno |
qb |
100g |
S: applicare 2 volte al giorno sulle lesioni. |